La risposta alla domanda è no? Non ne avevate mai sentito parlare? Nessun problema, vi presento subito e con piacere questo angolo di paradiso!
L’Oasi Lago Salso è attualmente un area naturale protetta dal WWF, situata nei pressi di Manfredonia e Margherita di Savoia, ed è alimentata da un torrente di nome Cervaro. Intorno a questo meraviglioso parco vi sono altri capolavori naturalistici come il lungomare di Manfredonia o come le famosissime Saline.
Tuttavia quest’area ha dovuto affrontare diverse problematiche prima di ristabilire il suo aspetto primordiale. Infatti nell’ 800 fu danneggiata da opere di bonifica dalle quali non fu affatto facile “riprendersi”. Adesso l’Oasi ha recuperato la sua armonia ed è tornato ad essere proprio come ai tempi di Federico II. Questa zona infatti fu anche oggetto di grande ammirazione per questo re, tanto che fu ribattezzata come: “Palude di Federico II”.
Il fiore all’ occhiello dell’Oasi sono i canneti, lì ne troveresti a bizzeffe! Essi si sono formati a causa dell’acqua che si è dolcificata tra i canali di questo parco.. non è incredibile? Oltre a queste piante di forma a dir poco insolita, potremmo trovare la tifa, sulla quale di tanto in tanto si potrebbe formare della soldanella. Potresti anche imbatterti in alcune piantagioni più rare come il giaggiolo acquatico o come l’ Utricularia australis, una minuscola pianta carnivora.
Per quanto riguarda la fauna, la cosa si fa ancora più interessante! Vi sono all’ incirca 242 specie di uccelli diversi, tra le quali: anatre d’ogni tipo, cannaiole, pendolini e basettini. Questi sono quelli di piccola taglia, ma la presenza di rapaci non è affatto da sottovalutare. Durante una passeggiata per il parco, potresti anche incontrare enormi falconi come il falco pellegrino, il falco di palude o le albanelle.
Insieme a questi vi sono anche moltissime specie anfibi come la rana verde, la piccola raganella e rospo smeraldino. In merito ai mammiferi invece, vi sono moltissimi tipi di chirotteri come il pipistrello nano, o come il particolarissimo molosso di Cestoni.
L’Oasi è sempre accessibile e facile da raggiungere. In più all’ interno si organizzano anche escursioni a piedi, in bici o a cavallo per rendere il tour ancora più interessante!
Avevi idea di questa meraviglia a portata di mano?
