Amore, passione, dedizione. Queste sono le tre parole per descrivere il concerto da solista appena concluso del pianista jazz americano Greg Burk all’Auditorium Santa Chiara, annunciato nel nostro articolo pubblicato qualche giorno fa. Dopo essere stato a Roma, Padova e Lucera, Greg Burk torna a Foggia per il 5° appuntamento di “Prospettive Sonore – Orizzonti Jazz” per suonare tra le braccia di un pubblico partecipe e caloroso. Il concerto da solista si è aperto con i brani del suo album As a river, includendo nella scaletta anche una ricca melodia in omaggio di Yusef Lateef, compositore jazz eccelso. Infine il concerto si è concluso sulle note di One day, tra i sonori applausi della gente in sala.
Potrebbe sembrare strano, per un artista americano del calibro di Burk, voler condividere un genere di nicchia come quello del Jazz con il pubblico pugliese, e in particolare con quello foggiano. La verità è che il pianista ama la nostra terra e la nostra cultura così tanto che, almeno una volta l’anno, dedica dei concerti ai nostri palcoscenici per trasmettere l’amore e i ricordi nostalgici che le sue melodie riescono a dare.